Il club giallorosso resta spettatore interessato della vicenda: l’ipotesi di uno slittamento diventa sempre più concreta
Caos iscrizioni in Serie B e in Serie C. Prevedibile, ma pur sempre un caos che rischia di avere conseguenze sulla programmazione della prossima stagione. La sentenza del Collegio di garanzia del Coni ha complicato ulteriormente il quadro, con la bocciatura della delibera con cui il Consiglio federale ha accolto la domanda d’iscrizione in Serie B del Lecco.
Come noto, i lombardi non avevano rispettato la perentorietà dei termini nell’indicazione della disponibilità di un impianto a norma in cui disputare le partite casalinghe. Per questo motivo, il Collegio di garanzia ha accolto il ricorso presentato dal Perugia che così ha la possibilità di riprendersi la cadetteria, a patto però che presenti entro la mezzanotte di oggi regolare domanda di riammissione (che non prevede deroghe per quanto riguarda gli impianti e questo potrebbe essere un ostacolo per gli umbri, alle prese col nodo stadio, ndr).
In tutto questo caos, il rischio è che si arrivi lunghi e che, di conseguenza, l’inizio dei campionati possa slittare. Questo perché il Consiglio federale pare orientato ad aspettare le decisioni del Consiglio di Stato – prevista per il 29 agosto – prima di definire gli organici di Serie B e Serie C. Se così dovesse essere, il rinvio sarebbe scontato. E a quel punto il Benevento dovrebbe rivedere la propria programmazione, per il momento calibrata sul debutto ufficiale in agenda per il 20 agosto (quando si dovrebbe giocare la prima gara di Coppa Italia di Serie C).