
L’attaccante nigeriano ha fornito la propria versione dei fatti e attende le mosse della società: se la sanzione dovesse essere confermata, potrebbe rivolgersi al Collegio arbitrale
Dopo l’esclusione dagli allenamenti e dalla trasferta di Palermo, Nwankwo Simy ha ripreso a lavorare regolarmente con il gruppo nella prima seduta in vista del match interno con il Parma. Come noto, l’attaccante nigeriano era finito in castigo dopo esser stato beccato allo stadio Maradona, in occasione del ritorno dei quarti di finale di Champions League tra Napoli e Milan.
Cosa che ha provocato l’irritazione del Benevento che ha optato per un provvedimento disciplinare, con l’esclusione temporanea dagli allenamenti e la ‘minaccia’ di una multa. L’ex Crotone, attraverso il legale che ne cura gli interessi, ha fornito la sua versione dei fatti e ora attende le mosse della società.
Nel caso in cui il sodalizio giallorosso dovesse confermare la sanzione da applicare sullo stipendio mensile, non è da escludere che Simy possa decidere di difendersi e di far valere le proprie ragioni, aprendo una controversia davanti al Collegio arbitrale.
