A lungo corteggiato dal club giallorosso, alla fine il fantasista argentino ha prolungato il contratto

E’ stato un lungo corteggiamento, partito la scorsa estate e andato avanti anche durante la sessione invernale di calciomercato. Una trattativa che ben presto si è trasformata in una telenovela senza (lieto) fine. Come noto, il Benevento ha provato più volte ad assicurarsi le prestazioni di Tomas Pozzo, fantasista argentino di proprietà dell’Independiente.

Lo ha fatto sia a luglio dello scorso anno che qualche mese, ma l’allora direttore sportivo Pasquale Foggia non è mai riuscito a trovare l’intesa con la società di appartenenza e alla fine ha preferito mollare la presa, nonostante avesse in mano il sì del giocatore, per altro vincolato all’Independiente solo per un altro anno. Proprio la situazione contrattuale di Pozzo aveva indotto il dirigente napoletano a pensare di poter mettere a segno il colpo a parametro zero a gennaio 2024, ossia quando sarebbe scaduto il contratto, ma l’ipotesi è ormai definitivamente tramontata e non solo perché nel frattempo Foggia ha ricevuto il benservito del presidente Vigorito.

Nei giorni scorsi, infatti, l’Independiente ha ufficializzato il prolungamento del contratto di Tomas Pozzo che ha rinnovato fino al 31 dicembre 2025, quindi per altri due anni. L’accordo prevede anche l’inserimento di una clausola rescissoria pari a quindici milioni di euro, cosa che costringerà chi vorrà assicurarsi le prestazioni del fantasista argentino a dover staccare un assegno a sei zeri e presentare una proposta importante.