Ha collezionato i suoi primi minuti post infortunio contro il Brindisi, rientrando in una partita difficile resa ancor più complicata dal campo in sintetico, nemico giurato di chi sta per lasciarsi alle spalle un problema muscolare. Un rientro fondamentale che spalanca le porte sull’ottobre di fuoco che attende il Benevento, con 7 partite in un mese ad attendere la squadra di Matteo Andreoletti. Camillo Ciano è tornato a guidare l’attacco giallorosso e l’ha fatto nel momento più delicato, lasciandosi alle spalle le brutte sensazioni del “Liguori” per riassaporare, finalmente, il campo.
L’infortunio contro la Turris all’esordio in campionato aveva lasciato tutti col fiato sospeso per un allarme, poi rientrato, che rischiava di tenere l’attaccante ai box per molto tempo. Dalle parole di Andreoletti è arrivata poi una boccata d’ossigeno che ha permesso sia al giocatore che alla squadra di vivere il forfait con più serenità, aspettando solo il giorno del rientro. Ora che è scoccata a Picerno contro il Brindisi, in un secondo tempo che ha visto Ciano ritrovare spazio in attacco, in coppia con Ferrante prima e con Marotta poi per provare a blindare i tre punti.
Rientro al momento giusto quello dell’ex Frosinone che consegnerà ad Andreoletti più scelte in attacco in un mese ricco di impegni, dove le rotazioni giocheranno un ruolo chiave tra campionato e coppa. Prima il Crotone, gara che vivrà da ex, poi il Giugliano in coppa: due partite in cui collezionare minuti e ritrovare ritmo e condizione per il percorso del Benevento, ritagliandosi il suo spazio cruciale anche nel 3-5-2, ruolo già interpretato da trascinatore nel finale della scorsa stagione. Un ritorno prezioso quello di Ciano per il Benevento: Andreoletti riabbraccia uno dei suoi leader.