Un’illusione. Durata meno di una settimana: tanto ci ha messo il Benevento per ritornare agli standard a cui ha abituato tutti in questo girone di ritorno, cancellare la traccia positiva lasciata a Cerignola e rimediare contro il Trapani la terza sconfitta casalinga della stagione che fa evaporare in men che non si dica anche l’obiettivo di ottenere il miglior piazzamento possibile in zona play off.
A decidere la sfida (terminata 0-1 per gli ospiti) l’autorete di Nunziante in avvio di partita: errore che spiana la strada ai siciliani, anche perché la Strega è incapace di sfruttare le occasioni che crea. Quelle della prima frazione, capitate sui piedi di Lamesta, Lanini e Pinato, e quella della ripresa, con Manconi che ha pensato bene di sbagliare due volte un calcio di rigore letteralmente regalato dal direttore di gara.
Finisce, dunque, con un altro passo falso e con il Benevento che deve rinunciare anche al quarto posto e che resta in corsa solo per il quinto. Occhio però perché nell’ultima giornata c’è anche il rischio di finire ottavi, cosa che significherebbe giocare in trasferta il primo turno dei play off.