Il derby è amaro per il Benevento che deve chinare il capo al cospetto dell’Avellino. Non basta ai giallorossi una prova volenterosa, rovinata dai soliti errori che stanno contraddistinguendo il girone di ritorno della Strega. E’ la prima sconfitta del secondo mandato di Auteri che commenta così l’esito della sfida del ‘Partenio-Lombardi’.
ANALISI – “Siamo mancati nei dettagli, in quelle due situazioni non siamo stati bravi nel raddoppiare e nel posizionarci nelle marcature. Avremmo dovuto fare meglio, ci siamo allenati per questo, ma non è bastato. Alla fine le partite vengono decise da una somma di errori, abbiamo fatto una buona partita, ma i dettagli sono fondamentali. In fase offensiva non siamo stati risoluti e a volte siamo mancati nell’ultimo passaggio. Le grandi squadre sono quelle che hanno queste capacità di andare a lavorare e di cogliere i piccoli dettagli. Inutile commentare il risultato, posso solo dire che se miglioriamo questi aspetti siamo molto competitivi. Purtroppo abbiamo passato un periodo in cui qualche risultato non ci ha sorriso e non siamo stati bravi a gestire, ma adesso abbiamo ripreso bene. Veniamo da due punti in tre partite, ma le prestazioni sono state positive. Giochiamo le partite che restano come si deve, cercando di essere più centrati quando ci sono situazioni importanti. La squadra gioca, ha interpretato con personalità e forse sull’1-1 se avessimo gestito meglio palla avremmo potuto far male all’Avellino”
SCELTE – “Legate ad alcune caratteristiche, ci serviva qualche giocatore che avesse struttura e che potesse darci una mano sulle palle inattive. La squadra non si è snaturata, ha fatto una buona partita, anche di personalità, ma ripeto siamo mancati nei dettagli. L’abbiamo preparata per cercare di contenere i traversoni dell’Avellino che ha questo modo di attaccare, abbiamo fatto bene ma purtroppo dirlo non serve a niente e non cambia l’esito del match. Eravamo presenti eppure abbiamo preso gol”
CERIGNOLA – “Per noi l’avversario non fa differenza. Magari qualcuno può avere un pensiero diverso, andremo lì a giocarci la partita come abbiamo fatto stasera”
MOMENTO – “Difficile pronosticare questa situazione al termine della gara d’andata. Non sono un mago, ma so che i campionati si decidono nel rush finale, gli ultimi 180 minuti potrebbero essere decisivi. Tante squadre possono avere dei momenti in cui non ti gira bene, ma noi anche in quella fase abbiamo fatto buone prestazioni. Siamo andati in analisi, questo ha comportato qualche problema e ci siamo allontanati dal primo posto. Il Benevento è sempre stato vivo, almeno nella mia gestione, abbiamo sempre mantenuto l’identità: dobbiamo sbagliare meno”
CORSA PROMOZIONE – “E’ difficile dire chi potrà avere la meglio. Conteranno molto le prossime due partite, nell’economia di un campionato pesa tutto. Ho visto tante partite, qualche piccolo rammarico mi resta perché ci saremmo potuti essere anche noi in questa corsa al primo posto”