Il gol di Acampora non ha permesso al Crotone di operare il sorpasso in classifica ai danni del Benevento. I pitagorici dovranno attendere di giocare la partita in meno che, attualmente, hanno rispetto ai giallorossi per mettere le mani sul quarto posto. Un pareggio commentato nel post partita da Emilio Longo. Il tecnico della compagine calabrese ha parlato in conferenza stampa al termine dell’uno a uno maturato sul rettangolo di gioco del Ciro Vigorito.
ANALISI – Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, creando i presupposti per il vantaggio. Nella ripresa è venuto fuori il Benevento che ha un potenziale offensivo importante. Abbiamo retto l’urto, nel novero delle occasioni il pari è giusto. Ci sono state due squadre che hanno provato a vincere, abbiamo avuto noi l’ultima palla buona del match e non l’abbiamo sfruttata a dovere. Avevamo un po’ di assenze e un po’ di calciatori acciaccati, ci portiamo a casa un punto bello, contro una diretta concorrente anche per il post season. Proseguiamo nel nostro processo di crescita.
SCELTE – Sono state dettate dal turnover e da alcune scelte obbligate, abbiamo avvertito il carico della sfida col Giugliano. Gomez ha avuto un problema ai flessori, era già pronto Ricci. Anche Murano ha giocato con un problema al quadricipite e si è visto, lo devo ringraziare perché ha stretto i denti. Le altre sono state decisioni legate al turnover. Sassi è stato preconvocato per la Nazionale, ho pensato fosse giusto far giocare D’Alterio anche in previsione della sfida con il Catania.
CAMPIONATO – Sono stato concreto e duro, tutto questo è uno schifo. A poche ore da un turno di campionato, presentare l’esclusione di una squadra mi sembra fuori luogo. Si poteva tranquillamente aspettare, considerando che tutti eravamo coscienti di quanto sarebbe accaduto. Non riesco proprio a spiegarmi cosa stia succedendo, già ad agosto c’erano state avvisaglie e non capisco come sia possibile che si giochi, si prendano ammonizioni fasulle. Il campionato è palesemente falsato, noi continueremo a lavorare come abbiamo fatto ma è ora di darsi una svegliata perché questo format è palesemente sbagliato e credo che in Lega se ne siano accorti.
BENEVENTO – Ho visto una squadra dai due volti. Nel primo tempo ho visto una squadra che aveva difficoltà evidenti, soprattutto mentali considerando il valore della rosa. Va fatto un plauso alla società per la scelta di puntare sui giovani. Forse lo svantaggio ha dato una scossa al Benevento, i loro attaccanti hanno iniziato a muoversi con maggiore coerenza e sono emerse le potenzialità sempre ammirate. Con il ritorno di un tecnico navigato come Auteri potranno dare filo da torcere nel post season.
VANTAGGIO – Abbiamo fatto bene ma non siamo stati cinici dopo. Ci sono state situazioni che non ci hanno visti essere economici nella realizzazione, è un difetto che ci portiamo dietro da tempo. Dobbiamo crescere, anche questa volta c’erano quattro giovani in campo. Nella ripresa, poi, ci siamo sacrificati, siamo stati maggiormente cattivi e rognosi. Ci portiamo a casa un atteggiamento positivo.
