Di scontato nella trattativa per il rinnovo di Amato Ciciretti non c’era proprio nulla e la rottura di qualche giorno fa ne è la dimostrazione. L’epilogo, sorprendente per qualcuno, è figlio in realtà di un malcontento che dura da un po’, visto che il fantasista romano si aspettava una proposta concreta già nei mesi scorsi, per mettersi almeno alla pari – dal punto di vista salariale – dei suoi compagni.
Il Benevento ha scelto però la strada dell’attesa e solo a pochi giorni dalla scadenza del contratto ha formulato un’offerta ufficiale che non ha soddisfatto il calciatore e il suo entourage. Rinnovo per un’altra stagione e ingaggio – che nella stagione scorsa era quasi al minimo retributivo come parte fissa – rivisto verso l’alto: la proposta a cui Ciciretti ha detto no. E dietro il rifiuto non sembrano esserci altre squadre: in questo momento, il mancino non ha in mano alternative concrete.
Per il club di via Santa Colomba la trattativa si è chiusa qua: il Benevento non intende formulare una nuova offerta. Ciciretti, però, da parte sua potrebbe fare un ultimo estremo tentativo per ricucire lo strappo: un contatto diretto con Vigorito per definire, in un senso o nell’altro, la questione e capire se ci siano o meno margini per continuare a indossare la maglia giallorossa. L’ultima parola spetterà al presidente.