E’ stata una domenica di Coppa ricca di spunti quella appena andata in archivio. In casa Benevento, gli occhi di tutti erano puntati ovviamente su Crotone-Catania, non solo perché di fronte c’erano due possibili pretendenti alla promozione diretta, ma anche perché l’occasione era ghiotta per studiare gli avversari del debutto, i pitagorici di Longo.
Sono stati proprio i prossimi avversari della Strega ad avere la meglio e a guadagnare l’accesso al turno successivo. Decisiva la rete di Jacopo Murano dopo otto minuti di gioco, svantaggio a cui il Catania non ha saputo rimediare, nonostante Toscano abbia provato a giocarsi tutte le carte a sua disposizione. Solo una chance per gli etnei con Cicerelli che però si è fatto murare la conclusione a botta sicura.
Non è andata meglio alla Salernitana che si è fatta eliminare dal Sorrento. All’Arechi sono stati proprio i rossoneri a sbloccare la contesa, grazie al bel gol di Russo, ma i granata hanno avuto la capacità di rimettere subito il risultato di parità con Inglese. Ai rigori, fatali gli errori proprio dell’ex Catania e di Ferrari.
Tiri dal dischetto che sono stati decisivi anche per decretare la vincente di Picerno-Trapani. Dopo l’1-1 con cui si sono chiusi i tempi regolamentari (vantaggio dei padroni di casa con Pugliese, pari ospite quasi sulla sirena con Fischnaller), gli errori di Marino e Cardoni hanno regalato il passaggio del turno ai siciliani.
Avanzano anche il Casarano (1-0 sul Team Altamura, rete di Chiricò), il Monopoli che ha avuto la meglio sul Cosenza (gol decisivo di Tirelli) e il Latina che ha superato il Gubbio con Pannitteri.