L’obiettivo è lì, a portata di mano e il Benevento Under 17 non vuole farselo sfuggire, per rendere concreto il sogno di conquistare un altro titolo italiano per il settore giovanile, a distanza di 16 anni dal primo, da quello Scudetto conquistato nel 2009 dalla Berretti guidata da Danilo Pileggi. Lo stadio ‘Manlio Scopigno’ di Rieti (fischio d’inizio alle 20, diretta streaming in esclusiva su Vivo Azzurro TV) sarà il teatro della finale del Campionato Nazionale Under 17 Serie C, dove la squadra di Floro Flores sfiderà la Ternana di Marco Di Loreto.
In palio il tricolore che sarebbe il coronamento di un percorso fantastico, avviato già nella passata stagione quando la maggior parte di questi ragazzi sfiorò il titolo italiano con l’Under 16, sogno infranto in semifinale contro il Cesena che poi si laureò campione d’Italia. Ora sul gradino più alto vuole finirci il Benevento, protagonista di una stagione da applausi e che resterà tale comunque vada. Venti vittorie, 3 pareggi, 3 sconfitte, 97 gol segnati (miglior attacco dell’intera categoria) e solo 29 incassati. Nei play off Giugliano e compagni hanno alzato il livello: agli ottavi strapazzato il Trapani (4-1 in trasferta l’11 maggio e 6-0 in casa il 18 maggio), ai quarti eliminato il Perugia al termine di un doppio confronto spettacolare (vittoria 3-1 all’andata fuori casa il 25 maggio e sconfitta casalinga 4-3 al ritorno il 31 maggio). Poi, in semifinale, l’ennesima prova di forza: 4-0 secco alla Pro Vercelli. Ora l’ultimo atto. “Ci siamo già affrontati in campionato e conosciamo bene il loro valore – ha dichiarato Floro Flores alla vigilia –. Parliamo di una squadra molto forte, che ha qualità importanti e diverse individualità di spicco. Ma non è solo questione di talento: sono organizzati, compatti, ben messi in campo. Il merito va anche al loro tecnico, che conosco bene, visto che è stato un mio ex compagno di squadra. Sono sicuro che ci aspetta una sfida intensa e molto bella da vivere”.
Di fronte, come detto, ci sarà la Ternana di Marco Di Loreto, ex difensore del Perugia, che ha chiuso la regular season al primo posto, con due punti in più rispetto al Benevento. Venti vittorie, 5 pareggi e una sola sconfitta, nel derby di ritorno contro il Perugia. Difesa d’acciaio, la migliore del girone con 21 gol subiti, e un attacco prolifico, con 78 reti realizzate. Agli ottavi è bastato un 5-0 al ritorno per stendere il Sorrento (Ternana-Sorrento 5-0, 18 maggio) dopo lo 0-0 dell’andata (11 maggio). Nei quarti, la lezione inflitta al Latina è stata ancora più netta: 2-1 fuori casa (Latina-Ternana 1-2, 25 maggio), poi un 6-0 senza appello in casa (Ternana-Latina 6-0, 1° giugno). In semifinale, infine, il 3-2 ai supplementari contro la Spal grazie allo squillo di Alessandro Dezio che è il giocatore più temibile. “Ci attende una finale importante contro un avversario che conosciamo bene – le parole della vigilia di Di Loreto -. Il Benevento è una squadra forte, organizzata, che ha fatto un grande percorso. In panchina c’è un tecnico preparato (Antonio Floro Flores, ndr), che stimo molto. Per me sarà anche una sfida speciale, perché ritroverò un ex compagno con cui ho condiviso momenti importanti”.