La tregua è durata poco, almeno per qualcuno. Era prevedibile che con l’avvicinarsi della partenza programmata per le vacanze estive, potesse riaprirsi lo scontro tra il Benevento Calcio e i calciatori che hanno già usufruito dei 22 giorni di ferie concessi dal club e che per tale motivo hanno ripreso ad allenarsi da lunedì scorso. Tutti hanno risposto presente alle prime sedute svolte all’antistadio ‘Imbriani’, ma strada facendo la squadra ha perso un pezzo.
Il primo a tirarsi fuori è stato Eric Lanini. L’attaccante torinese ha presentato un certificato medico per giustificare l’assenza di giovedì a causa di uno stato febbrile, ma poi non si è presentato nemmeno all’allenamento di venerdì mattina, senza provvedere ad avvisare la società. Che non è rimasta a guardare e che ha attivato la procedura prevista in caso di violazione degli obblighi contrattuali. Il calciatore ha già ricevuto un’ammonizione scritta, ma se l’assenza dovesse perdurare anche lunedì alla ripresa degli allenamenti, allora si beccherà una multa, il cui importo non potrà superare il 5% dello stipendio mensile lordo.
Questo tipo di sanzioni possono essere attivate direttamente dalla società, per le altre invece – ossia la riduzione della retribuzione, l’esclusione temporanea dagli allenamenti o risoluzione del contratto – sarà necessario rivolgersi al Collegio arbitrale. In ogni caso, nella peggiore delle ipotesi Lanini potrebbe eventualmente incorrere solo nella riduzione dello stipendio (al massimo fino al 50%), cosa che, avendo il contratto in scadenza fra 15 giorni, potrebbe tradursi in una perdita di poche migliaia di euro. Evidentemente il ragazzo potrebbe preferire andare incontro a questo rischio piuttosto che rinunciare alle vacanze. E non è detto che resti l’unico, perché altri componenti del primo gruppo potrebbero seguirne l’esempio. Lunedì alla ripresa degli allenamenti si vedrà.
