Il Benevento che verrà riparte con la stessa struttura tecnica della stagione da poco andata in archivio. A distanza di 35 giorni dalla traumatica eliminazione dai play off, il club giallorosso si è finalmente deciso a guardare avanti, a pensare a ciò che bisognerà fare, piuttosto che rimuginare su ciò che è stato.
Era questo l’obiettivo della riunione convocata dal patron Vigorito che ha chiamato a rapporto Marcello Carli, Gaetano Auteri e Alessandro Cilento per la terza volta in poco più di tre settimane. Un vertice lunghissimo, svolto negli uffici della Ivpc ad Avellino e durato oltre quattro ore. E’ servito innanzitutto a fissare le basi della ripartenza, perché nel corso dell’incontro il numero uno del club giallorosso ha ribadito la fiducia al direttore tecnico e all’allenatore (oltre che al club manager, ma sulla sua permanenza non ci sono mai stati dubbi). Non è stato formalizzato il rinnovo di contratto del tecnico siracusano, ma tutti assicurano che da questo punto di vista non ci sono assolutamente problemi.
Spente sul nascere, dunque, le voci di un ritorno di fiamma per Elio Di Toro, così come quello di un presunto interesse per Ignazio Abate. Dal punto di vista dei quadri tecnici, dunque, il Benevento ripartirà dagli stessi protagonisti della passata stagione, il tutto nonostante buona parte della piazza abbia apertamente chiesto l’allontanamento di Carli, oltreché di Cilento. Starà a loro riconquistare la fiducia della gente, anche se non sarà semplice, visto che specialmente il dirigente toscano è atteso da un lavoro parecchio complicato sul fronte della composizione dell’organico. Tra entrate e uscite si stimano una trentina di operazioni per il club sannita. Non c’è più tempo da perdere, bisogna mettersi al lavoro.