Riflette sulla batteria dei propri portieri il Benevento, alle prese con la pianificazione della prossima stagione giallorossa. I dubbi risiedono anche tra i pali, lì dove la Strega fa i conti con diverse incertezze, tra scadenze di contratto e richieste di mercato. Nell’analisi realizzata da Il Sannio Quotidiano vengono evidenziati gli scenari che riguardano i numeri uno del Benevento, tutti in dubbio in vista di un futuro con la maglia giallorossa.
A cominciare dalla posizione di Alessandro Nunziante, sbocciato da golden boy con la maglia della Strega in un rapporto non sempre positivo con il Benevento. Come è normale che sia, considerando il 2007 come anno di nascita del numero uno, lanciato nel mondo dei grandi per mettersi alla prova con la categoria e collezionare minuti d’esperienza. Alla vigilia dei suoi primi passi in Serie C Nunziante aveva raccolto sondaggi ma anche offerte concrete dai piani alti del calcio italiano, tutti respinti al mittente dal club di via Santa Colomba che ha scelto di puntare sul suo talento. Le scorie che la stagione appena conclusa porta con sé rischiano però di innescare una reazione in termini di progettualità: le strade di Nunziante e del Benevento potrebbero separarsi, considerando il mercato ancora insistente per il 18enne cresciuto nel vivaio sannita.
Non è da escludere un futuro lontano dal “Vigorito” sia per Nunziante sia per il suo ‘secondo di lusso’ come Nicolò Manfredini. Il numero dodici rientra nel primo gruppo di calciatori accompagnati verso le ferie di questi giorni e protagonisti del caos che riguarda la società. Un profilo finito ai margini del progetto tecnico per la prossima stagione e con il contratto in scadenza il 30 giugno: segnali di un matrimonio tra le parti ormai ai titoli di coda dopo aver vissuto insieme la discesa dalla Serie A alla C. Nello stesso gruppo di 15 tesserati c’è anche Igor Lucatelli, terzo portiere classe 2003 che in carriera non ha mai debuttato tra i professionisti. Tutti i messaggi raccolti lasciano intendere un futuro lontano dal Sannio anche per il 22enne che ha però ancora un anno di contratto: spetterà al club trovargli una sistemazione o gettare le basi per la risoluzione dell’accordo.
FOCUS SUGLI ALTRI GIOVANI
Da monitorare nello specifico invece le posizioni di Matteo Giangregorio e Manuel Esposito, profili che potrebbero rientrare nell’orbita della prima squadra, almeno per il prossimo ritiro estivo. Il primo, classe 2006, è stato già aggregato alla Strega di Auteri in alcune fette di stagione ed è un punto fermo della Primavera giallorossa, il secondo (2005) si è messo in mostra ancora una volta in Serie D alla Fidelis Andria dopo il trionfo col Campobasso e potrebbe giocarsi le sue carte in C con la Strega, rientrando nella batteria dei tre portieri della prossima stagione. Un mosaico tutto da concludere per la porta del Benevento e che rappresenta a pieno gli interrogativi del percorso di ricostruzione del club: il futuro lavora anche tra i pali.