Nel fantastico mondo della Lega Pro accade anche questo. Non solo l’esclusione di due compagini (Turris e Taranto) a campionato in corso, ora si è aggiunto anche il fallimento di una squadra che sul campo ha appena ottenuto una miracolosa salvezza.

Si tratta della Lucchese che solo sabato sera aveva festeggiato la vittoria contro il Sestri Levante che, almeno in teoria, avrebbe dovuto garantire ai rossoneri la permanenza tra i professionisti. Quattro giorni dopo, però, all’esito dell’udienza tenutasi dinanzi al tribunale fallimentare, è stata accolta l’istanza di fallimento avanzata dalla procura della Repubblica di Lucca, dal revisore dei conti della società Mohamed Varetti Liban, dalla Algeco spa già Tecnifor spa e Locabox Costruzioni Modulari spa già incorporata in Algeco spa oltre ai giocatori della squadra rossonera. Curatore fallimentare è stato nominato il dottor Claudio Del Prete.

I debiti ammontano a circa 4 milioni di euro. Ora il curatore fallimentare acquisirà la documentazione contabile per individuare tutti i creditori e informarli dell’avvio della procedura e fissare l’udienza per l’esame dello stato passivo. Nel caso in cui vi sia già un acquirente potrà fissare un’asta per l’acquisizione del club e contestualmente dovrà essere costituita una società ex novo che surroghi la Lucchese 1905 e possa poi iscriversi in C dopo il pagamento dei debiti sportivi e di parte dei debiti con l’Erario (poco più di due milioni). Il tutto entro e non oltre la mezzanotte del 6 giugno.