Non solo Crotone-Vicenza (leggi qui). Si sono giocate anche le altre tre partite valide per il secondo turno della fase nazionale dei play off di Serie C. E non sono mancati i risultati a sorpresa, così come le rimonte clamorose.
Come quella del Pescara che ha rischiato seriamente di sprecare tutto il vantaggio conquistato in campionato sulla Vis Pesaro. Devastante l’impatto sulla partita della squadra di Stellone che dopo un quarto d’ora si è trovata avanti 2-0 grazie alle reti di Orellana e Nicastro. Strada facendo però è venuto fuori l’orgoglio degli adriatici che hanno accorciato le distanze con Meazzi nel finale di prima frazione e rimesso la gara in equilibrio a inizio ripresa con Ferraris, per poi completare la rimonta con un finale da urlo: l’ex Benevento Letizia ha firmato il sorpasso con una sassata dalla distanza al 92′ e al 99′ Bentivegna ha messo il sigillo sul 4-2 che consente agli uomini di Baldini di perdere anche con due gol di scarto nel match di ritorno.
Resta in bilico invece la situazione tra Giana Erminio e Ternana, ma il successo dei lombardi (1-0) ribalta i rapporti di forza: il solito Tirelli ora dà per favorita la squadra di Chiappella, mentre le Fere potranno solo vincere per continuare il percorso verso la promozione in Serie B.
Si morde le mani, infine, l’Audace Cerignola che non è andato oltre il pari contro l’Atalanta Under 23. La sfida giocata al Gewiss Stadium di Bergamo è terminata 0-0, ma gli ofantini possono recriminare per le tante occasioni sprecate, compresa una traversa colpita da Achik, e per le parate di Vismara, tra le quali spicca quella sul rigore calciato da Capomaggio.