Si alza il sipario sui play off e stavolta, a differenza di quanto accaduto lo scorso anno, il Benevento partirà dall’inizio. I giallorossi sono costretti a scendere in campo sin dal primo turno, conseguenza del sesto posto con cui hanno chiuso la stagione regolare.
Non il massimo, ma il piazzamento qualche vantaggio lo darà, almeno nel primo turno. I giallorossi affronteranno infatti la nona della classe, vale a dire la Juventus Next Gen, e lo faranno al ‘Vigorito’, con il vantaggio di poter contare su due risultati su tre: in caso di parità al termine dei 90 minuti, non si disputano supplementari e rigori, ma passerebbe la formazione meglio piazzata, appunto la Strega.
Dovesse superare l’ostacolo, cosa succederebbe alla Strega? Avendo finito la regular season al sesto posto, il destino degli uomini di Auteri dipende anche dagli altri. Come noto, nel secondo turno della fase a girone scendono in campo anche le tre squadre classificatesi quarte nei rispettivi raggruppamenti. Nel caso del girone C, entrerà in gioco il Crotone che avrà il diritto di giocare in casa e di affrontare la formazione peggio posizionata in campionato tra quelle che passeranno il primo turno, mentre le altre due si affronteranno in gara secca sul campo della migliore classificata.
E’ evidente, quindi, che per il Benevento tutto dipenderà dal Catania. Se gli etnei dovessero riuscire ad avere la meglio sul Giugliano, allora i giallorossi saranno di scena al ‘Massimino’ il prossimo 7 maggio. Se invece la formazione di Bertotto dovesse fare il colpaccio in Sicilia, allora la Strega si garantirebbe il diritto di giocare in casa anche il secondo turno della fase a gironi. Questo perché il Giugliano sarebbe la formazione peggio posizionata in classifica di quelle qualificate e andrebbe a sfidare il Crotone in trasferta, mentre la truppa giallorossa ospiterebbe al ‘Vigorito’ la vincente tra Potenza e Picerno, con la possibilità in tal caso di proseguire il cammino anche con un pareggio nei 90 minuti.