Il blitz di Cerignola ha permesso al Benevento di tornare a respirare a pieni polmoni, dopo quasi cento giorni passati in apnea, e di dare una sistemata alla classifica, al punto tale che ora la formazione giallorossa può nuovamente aspirare a ottenere il miglior piazzamento possibile che darebbe qualche vantaggio di non poco conto in ottica play off.
Per rendere l’obiettivo cosa concreta, la Strega non ha alternative: deve vincere le ultime due partite che le restano da giocare, quella del sabato Santo contro il Trapani e la successiva trasferta del 26 aprile a Giugliano. In questo modo, Berra e soci si garantirebbero almeno il quinto posto che con due successi sarebbe di fatto matematico. In tal caso, infatti, il Benevento chiuderebbe la stagione regolare a 55 punti, gli stessi che tra le inseguitrici potrebbe eventualmente raggiungere solo il Potenza: con i lucani il conto degli scontri diretti è in parità, ma i giallorossi sono in netto vantaggio nella differenza reti generale (+17 la Strega, +5 la squadra di De Giorgio). Le cose non cambierebbero nel caso in cui a 55 punti si ritrovassero tre o quattro squadre. Se a fine stagione Monopoli, Crotone, Benevento e Potenza avessero gli stessi punti, per la classifica avulsa il Crotone sarebbe terzo, il Monopoli quarto, il Benevento quinto e il Potenza sesto. Situazione che, per la formazione di Auteri, resterebbe invariata anche in caso di arrivo a pari punti con tre squadre: per la classifica avulsa la Strega sarebbe sempre quinta. E’ per questo che con due vittorie la truppa giallorossa sarebbe praticamente sicura di prendersi la posizione che le permetterebbe di accedere alla fase nazionale dei play off anche con due pareggi. Del resto il Catania, attuale quinta forza del campionato, può al massimo raggiungere quota 53, visto che ha un turno di riposo da dover osservare.
Qualcuno prova a spingersi oltre e a mettere nel mirino addirittura il terzo posto. L’impresa è quasi impossibile: al Monopoli basterebbe un pari nella sfida interna con il Giugliano per estromettere il Benevento dalla corsa al gradino più basso del podio, visto che i biancoverdi sono in vantaggio negli scontri diretti. Leggermente diverso il discorso per la quarta piazza, solo perché con il Crotone gli scontri diretti sono in perfetta parità: nel caso in cui finissero la stagione fianco a fianco e che quindi i pitagorici non andassero oltre il pari nel match con la Casertana, si prenderebbe in considerazione la differenza reti generale che in questo momento vede la Strega in vantaggio di due lunghezze. Non resta che attendere: l’impressione è che questo campionato regalerà sorprese fino alla fine.