Conservare fino alla fine il primato solitario conquistato la scorsa settimana, grazie alla sofferta vittoria sul Potenza. E’ l’obiettivo dell’Avellino che si approccia al derby con il Benevento con la voglia di trovare ulteriore slancio nel rush finale di un campionato che lo vede al comando, quando restano da giocare cinque giornate. Alla vigilia della sfida con la Strega, il tecnico biancoverde Raffaele Biancolino ha fatto il punto della situazione.
DERBY – “Partita difficile, i derby sono sempre partite diverse perché si azzera il valore della classifica. Noi la affrontiamo come tutte le altre, sappiamo che è importantissima per il nostro percorso e per continuare a lottare fino alla fine. Mi aspetto una gara tosta, contro una squadra che viene da tanti pareggi, ma che resta forte, è in grado di creare tanto e ha giocatori importanti. Ci siamo preparati per qualsiasi situazione, ci possiamo aspettare anche un Benevento con un sistema di gioco diverso rispetto a quello che hanno solitamente utilizzato”
CORRETTIVI – “L’ultima partita con il Potenza abbiamo ceduto un po’ all’avversario, forse perché avevamo troppa voglia di vincere. Rientra Palmiero, ma il nostro sistema di gioco è quello, anche se qualche correttivo può esserci. Il Benevento ha adottato il 4-2-3-1 e il 4-3-3, ma possiamo anche aspettarci un sistema completamente diverso”
CENTROCAMPO – “Rientra Palmiero, rientra Mutanda, c’è Tribuzzi che ha caratteristiche diverse e molto più offensive. Siamo ben messi, nonostante manchino Rocca e De Cristofaro. Ci sono tante alternative, dobbiamo considerare anche che la partita col Potenza è stata molto faticosa. Dobbiamo vedere cosa vogliamo fare, se avere più il palleggio o se dare campo libero a Sounas. Abbiamo provato diverse soluzioni, vediamo con l’ultimo allenamento come svilupparle nel miglior modo possibile”
FATTORE MENTALE – “Giochiamo dopo il Cerignola, però noi siamo talmente concentrati sull’obiettivo che penseremo esclusivamente a noi stessi. Sappiamo che affrontiamo una buona squadra, che darà tutto per rimediare a ciò che hanno fatto fino a oggi. Loro sono partiti per vincere il campionato, per un bel po’ sono stati primi, e quindi vorranno fare un dispetto all’Avellino, anche per rimediare agli ultimi risultati negativi. Noi ci stiamo preparando anche a questo. L’importante sarà l’approccio e la volontà di sfruttare ogni minima occasione”
ESPERIENZA – “Immaginare all’inizio di questa esperienza che potessimo essere davanti a tutti a questo punto del campionato era complicato, però posso dire che ci ho sempre creduto. Ho solo lavorato giorno dopo giorno, pensando a cosa poter fare per portare l’Avellino il più in alto possibile”
TREQUARTI – “D’Ausilio è rimasto inizialmente fuori solo per una questione fisica e per avere un po’ di equilibrio in più con Panico. Sia D’Ausilio che Russo stanno molto bene, sono giocatori che possono cambiare la partita da un momento all’altro. Vedo entrambi con voglia di giocare e di far vedere le loro qualità”
POLEMICHE – “E’ stata creata una polemica troppo grande. E’ vero c’era il rigore per il Potenza, ma si è esagerato. Anche noi siamo stati danneggiati, ma non ci siamo mai lamentati. In questo momento, ci facciamo scivolare tutto addosso, anche queste distrazioni che arrivano da altre città”
CHIUSURA CERCHIO – “L’aria che si respira è buona, ma non andiamo troppo in là con il pensiero. Concentriamoci su cosa dobbiamo fare, restiamo con i piedi per terra perché mancano cinque finali e la salita è ancora dura da affrontare. Giusto che i ragazzi si sono presi l’affetto e l’entusiasmo della gente, ma sanno che domani ci aspetta una partita difficile”