Continua a far discutere la situazione relativa all’esclusione del Taranto dal girone C. Gli ionici, estromessi dal campionato per le due inadempienze consecutive alla scadenza del bimestre settembre-ottobre e del trimestre novembre-gennaio, sarebbero pronti a difendere la propria posizione nonostante l’addio alla Serie C già maturato.
Secondo quanto annunciato da Il Quotidiano e rilanciato da Giornale Rossoblù, il Taranto sarebbe pronto a ricorrere ai vari gradi di giudizio contro l’esclusione dal campionato di Serie C. La notizia riguarda le motivazioni del club ionico che, dalla sua, sarebbe certo di aver soddisfatto i pagamenti incriminati ricevendo, inoltre, anche il responso da parte dell’Agenzia delle Entrate. La palla, in caso di ricorso, passerà al Collegio di Garanzia del Coni, al Tar del Lazio e al Consiglio di Stato.
Sulla questione pagamenti, nei giorni scorsi il presidente del Trapani Valerio Antonini aveva tuonato contro la gestione rossoblù targata Massimo Giove: “Il signor Giove sarà o meno indagato per Bancarotta? Speriamo che la Procura di Taranto indaghi su dove sono finti i soldi delle varie cessioni di Ferrara, Kanoute, Antonini. I numeri reali li conosciamo. Visto che alla Covisoc nessuno ha svolto le dovute verifiche”, aveva dichiarato il patron granata. Novità attese nei prossimi giorni: la questione Taranto continua a far discutere in Serie C.