Piove sul bagnato in casa Benevento. A complicare una situazione già particolarmente delicata, ci si mettono pure le assenze che rischiano di rendere più difficile il compito di Michele Pazienza.
Se è vero che per la sfida col Messina il tecnico giallorosso riavrà a disposizione Viviani, dopo aver scontato il turno di squalifica, è altrettanto vero che per il match di sabato potrebbe essere costretto a far fronte a una vera e propria emergenza difensiva. Innanzitutto, non ci sarà Berra che dopo l’ingenua espulsione rimediata a Biella verrà fermato per un turno dal Giudice sportivo. Ma al capitano potrebbero aggiungersi pure Capellini e Ferrara, entrambi costretti a chiedere il cambio subito dopo il gol del vantaggio della Juventus Next Gen: il primo per il riacutizzarsi di un fastidio accusato nel corso della rifinitura, il secondo per un risentimento all’adduttore della gamba sinistra.
E occhio a Oukhadda, pure lui costretto ad abbandonare il terreno di gioco a fine primo tempo per un problema fisico: in settimana, l’italomarocchino ha effettuato un esame strumentale per capire l’entità, ma non era emerso nulla di particolare; in partita però il fastidio si è riacutizzato, al punto tale da dover chiedere il cambio. Risonanza alla mano, invece, per Starita e anche nel suo caso non sono emerse problematiche degne di nota. In ogni caso, la situazione resta parecchio delicata e Pazienza spera di ricevere buone notizie nel corso dei giorni di lavoro che accompagneranno i giallorossi alla prossima sfida.