Il Benevento non sa più vincere. Solo un pari per i giallorossi nello scontro diretto con il Monopoli: lo 0-0 del ‘Vigorito’ fa scivolare la Strega al terzo posto in classifica, agganciata dall’Avellino, con due punti di ritardo dal duo di testa composto dai biancoverdi pugliesi e il Cerignola. Al termine del match, questa l’analisi del tecnico Gaetano Auteri.
COMMENTO – “Abbiamo fatto un primo tempo intermittente nella proposta di gioco, ma molto risoluto in fase difensiva, ci sono state tante interruzioni e la gara ha fatto fatica a decollare. Non era semplice contro una squadra che fa tanta densità e che si difende con dieci uomini dietro la linea della palla. Questo per dire che non sempre si può creare tanto, certe partite si possono vincere anche con il piccolo dettaglio. Qualche buona occasione l’abbiamo avuta, sebbene non siamo stati brillantissimi come altre volte. Ora il campionato cambia, diminuiscono le partite e aumentano le pressioni. Ritorniamo a essere più sereni, più disinvolti e più continui nel corso delle partite. Poi se qualcuno pensa che siamo imbattibili, si sbaglia: noi siamo un’ottima squadra, come altre di questo girone”
MERCATO – “Sul mercato si sono fatte delle scelte e io resto contento di questo gruppo. Parliamo della partita, perché problemi gravi non ce ne sono e non serve tempo per risolverli, perché anche oggi abbiamo finito in crescendo dal punto di vista fisico. Alla squadra non ho nulla da rimproverare, continuo a dire che fino alla fine saremo in ballo. Io ho sempre pensato che il campionato fosse tutto da giocare, ora pensiamo positivo perché stiamo là e possiamo giocarcela”
SOLUZIONI – “Abbiamo provato in tutti i modi a vincerla, anche attraverso i cambi. Non è il momento di fare chiacchiere, ritroviamo serenità e propositività, questo sarà fondamentale. La formula è molto semplice, dobbiamo ritrovare il piacere di giocare, di essere intraprendenti, solidi, intensi”
PANCHINA – “Io parlo sulle tesi e non sulle ipotesi. Sento dire adesso di panchina in discussione, è quasi normale, ma le ipotesi non voglio commentarle. Per il lavoro che faccio, mi metto continuamente in discussione, però preferisco parlare delle tesi, perché le ipotesi possono farle chiunque. Ritengo che possiamo fare meglio, siamo in un momento particolare, ma possiamo venirne fuori”
FIDUCIA – “La squadra ritrovando la voglia e la positività, unita alla solidità e all’intensità, può risalire. Ora il campionato prende un’altra piega, perché tutti hanno bisogno di fare punti. Il gruppo è unito, compatto, chiaramente siamo tutti insoddisfatti, ma convinti di venirne fuori”
DIFESA – “Capellini ha fatto una grande partita, così come Berra. Questo testimonia che all’interno di questo gruppo ci sono le risorse per fare bene. Noi non intendiamo mollare. Ora ci saranno tanti scontri diretti, non dobbiamo vedere negativo”
