Nessuna novità positiva, come prevedibile, in casa Taranto. Non ci sono stati sviluppi in merito al pagamento degli stipendi ai tesserati e così i calciatori hanno formalmente indetto lo sciopero, già annunciato nella giornata di giovedì.
“L’Associazione Italiana Calciatori e i calciatori professionisti del Taranto Football Club 1927 S.r.l attualmente tesserati aderenti, richiamando tutte le motivazioni già esposte nel comunicato del 23 gennaio u.s. e decorso infruttuosamente il termine odierno per gli adempimenti retributivi, formalmente indicono lo sciopero per la giornata di lunedì 27 gennaio 2025 – si legge in una nota -. Purtroppo, tutto tace dal giorno di proclamazione dello stato d’agitazione e i calciatori non hanno ancora percepito le numerose mensilità maturate, né hanno certezze sul proseguimento dell’attività sportiva.
L’AIC e i calciatori sono, pertanto, costretti a indire lo sciopero affinché l’anomala situazione che i lavoratori, loro malgrado, sono costretti a subire cessi quanto prima.
I calciatori, inoltre, dichiarano la prosecuzione dello stato di agitazione, qualora la morosità retributiva non venga sanata entro martedì 28 gennaio 2025″.
A rischio, dunque, non solo la partita contro il Team Altamura di lunedì 27 gennaio, ma anche quella successiva con la Casertana, in programma il 2 febbraio.