I dubbi in difesa sono stati spazzati via nella consueta seduta a porte aperte. Dopo aver lavorato a parte nei primi due giorni di allenamento della settimana che porta alla trasferta di Potenza, nella mattinata odierna Riccardo Capellini si è unito al resto dei compagni, allenandosi regolarmente.

Segno evidente di come il leggero affaticamento muscolare è già alle spalle. Il centrale scuola Juve, di conseguenza, è in pole per giocare al fianco di Berra al centro della retroguardia giallorossa. Almeno in difesa, Auteri dovrebbe optare per la strada della continuità, sebbene sul fronte sinistro sia valida la candidatura di Ferrara. Per il resto, le incertezze sono diverse, anche perché il tecnico siracusano ha l’imbarazzo della scelta. Acampora e Pinato hanno dimostrato di star bene, Lanini reclama spazio, ma tocca capire chi eventualmente potrebbe cedere loro il posto.

Manconi non si è allenato: è stato tenuto precauzionalmente a riposo, ma non dovrebbero esserci dubbi sulla sua presenza per domenica. Assenti anche Carfora, Avolio e Nardi, mentre Meccariello e Nunziante si sono limitati a svolgere terapie in palestra: entrambi potrebbero tornare in gruppo la prossima settimana.

Il resto della truppa è stato impegnata in attivazione a secco ed esercitazioni tecnico tattiche, nel corso delle quali, relativamente al reparto avanzato, Auteri ha provato due soluzioni, mischiando le carte. Da un lato, hanno agito Lamesta, Acampora e Starita alle spalle di Lanini; dall’altra, invece, il riferimento avanzato è stato Perlingieri, con Borello, Pinato e Starita nelle vesti di suggeritori.