La testa è già rivolta alla gara con la Cavese. L’ultima sfida del 2024 per il Benevento rappresenta l’occasione per dimenticare in fretta il passo falso interno con il Giugliano e anche per difendere il primo posto dall’assalto della concorrenza.
E’ con questo obiettivo nella testa che i giallorossi hanno ripreso la preparazione già domenica mattina, per poi continuare nel programma di lavoro nel pomeriggio odierno con la rituale seduta a porte aperte. Sarà l’occasione per iniziare a fare il punto della situazione in vista della trasferta di venerdì sera.
Da valutare, in particolare, le condizioni di Prisco e Oukhadda, usciti acciaccati dalla gara col Giugliano. Se la situazione del centrocampista non preoccupa (per lui dovrebbe trattarsi di un banale fastidio al ginocchio), diverso è il discorso per il laterale italo-marocchino che già nel corso della passata settimana aveva accusato un leggero risentimento al polpaccio. Fastidio che si è riacutizzato sabato pomeriggio e che lo ha costretto a chiedere il cambio: l’ex Modena sarà sottoposto a esami strumentali per definire l’entità dell’infortunio.
Per il resto, dovrebbero essere tutti a disposizione. Anche dal punto di vista disciplinare nessun problema: capitan Berra ha rimediato il secondo giallo stagionale, in diffida restano così lo stesso Oukhadda, Prisco e Capellini.