A due giorni dal big match del “Vigorito”, il tecnico gialloblù Giuseppe Raffaele ha presentato il match tra il Benevento e il suo Audace Cerignola. Le sue parole in conferenza stampa:
INFORTUNI – “Una settimana complicata per le problematiche avute. Stiamo cercando di recuperare Martinelli e Ligi, speriamo di riuscirci, sarebbe importante avere due difensori che hanno leadership e personalità nei 90′, sicuramente mancherà Gonnelli. Siamo in un momento del campionato in cui le fatiche iniziano a sentirsi, bisogna tirare in questo finale di girone d’andata prima della sosta con intelligenza. La squadra sta lavorando bene, con la personalità di chiudere queste 4 partite fatte molto bene”.
BIG MATCH – “Stiamo notando il calore che troveremo sabato da parte della nostra tifoseria, vogliamo dare il meglio di noi stessi e andare oltre qualche difficoltà. Sarà una partita fondamentale in un percorso di crescita: affrontiamo un rullo compressore in casa, 7 vittorie e 1 pari con l’Avellino, sappiamo che è una partita difficile ma vogliamo affrontarla come sempre fatto senza sbagliare nulla”.
BENEVENTO – “Si affrontano due squadre che hanno meritato la loro posizione di classifica e vogliamo far vedere le nostre qualità anche a Benevento. La differenza in classifica sta nella partita di Taranto, perché loro hanno perso 3 partite come noi. Noi a Taranto abbiamo chiuso l’avversario nella sua metà campo senza correre rischi, non siamo riusciti a sfondare e siamo tornati con zero punti, loro invece l’hanno sbloccata al 70′ su palla inattiva e sono tornati a casa con la vittoria. La differenza in classifica è questa, la costruzione del percorso invece è diversa: molti giocatori nostri si stanno lanciando in queste posizioni di classifica a differenza di tanti giocatori del Benevento che hanno esperienza. Un bel banco di prova anche per la mentalità: fare una grande partita di personalità e giocare come sappiamo ci darebbe un grande input per capire che possiamo osare. Il risultati è importante, c’è già un gap tra noi e loro e dovremo fare il massimo per uscire col sorriso da questa gara”.
AMBIENTE – “Anche quando non siamo riusciti a conquistare i tre punti non sono mai mancati aggressività e fame che sono la forza di questo gruppo. Lavoriamo con tranquillità, come indole vogliamo andare a fare quello fatto ad Avellino, Catania e Monopoli, vogliamo essere presenti e tanto in partita. Sappiamo che possiamo concedere poco, lo dice lo score che hanno in casa: se avessero avuto lo stesso anche in trasferta avrebbero preso il largo. Se non sei sul pezzo rischi tanto: abbiamo tante situazioni nostre che vogliamo mettere in risalto contro una squadra che è meritatamente in testa alla classifica”.
ANALISI – “Abbiamo lavorato sui nostri pregi e su dove possiamo metterli in difficoltà. Hanno pregi e qualche situazione la possono anche soffrire, come tutte le squadre del mondo. Dovremo essere bravi a limitare le loro qualità e a proporre ciò che sappiamo fare noi. Per me la partita non è fondamentale alla 16a giornata: se vinciamo non abbiamo vinto il campionato. Dobbiamo dimostrare che siamo una squadra che va a Benevento a fare quello per cui è nata, una squadra aggressiva, che difende bene. Lo faremo contro una grande squadra: è un test per vedere a che punto siamo come mentalità e personalità”.
FORMAZIONE – “In rifinitura cercherò di valutare tutte le situazioni. Può esserci l’opzione Capomaggio in difesa, vediamo se riusciamo a recuperare qualcuno. Sugli esterni, ha rifiatato Russo ma è rientrato molto bene. Cercheremo di sfruttare le nostre armi dall’inizio o a gara in corso. Paolucci sta andando molto bene, è uno di quei calciatori brillanti in queste partite ravvicinate. Abbiamo delle soluzioni importanti, se riusciamo ad avere almeno un recupero diventa molto importante nell’economia dei novanta minuti”.
VIGILIA – “Sono partite che quando arrivano a questo punto del campionato devi viverle con la tranquillità di quello che ti trasmette la squadra. Mi ha dato segnali maturi, dopo il piccolo passaggio a vuoto sono arrivate grandi prestazioni. Sono sereno perché la squadra è molto impregnata delle situazioni che mettiamo nel lungo periodo, sai che affronti squadre veramente importanti: il Benevento può avere la possibilità di allungare contro l’antagonista principale ma ci siamo preparati bene. Mi piace vivere la mia squadra, ogni allenatore si riferisce al proprio gruppo e alle individualità che trova dentro. Non so cosa succederà nei 90′ ma vedo un Cerignola carico: mi piacerebbe che il match ci veda proporre il nostro calcio come fatto in questo campionato”.
