Cinque punti raccolti su dodici disponibili, una sola vittoria nelle ultime quattro partite e una lunga rincorsa al primo posto che passa dallo scontro diretto di sabato: momento cruciale della stagione per l’Audace Cerignola, atteso dal match del “Vigorito” contro il Benevento capolista. Uno scontro diretto per gli uomini di Giuseppe Raffaele che arriva con diversi problemi dal punto di vista difensivo: una vera e propria emergenza che potrebbe anche spingere il tecnico dei gialloblù a una novità inattesa.
Nell’ultimo match di campionato, vinto dal Cerignola contro la Cavese, Martinelli è stato costretto a chiedere il cambio al 37′. Un infortunio di natura muscolare che si unisce ai problemi già manifestati da Ligi, out nelle ultime tre partite di campionato. E da Gonnelli, assente per squalifica nell’ultima partita ma non al meglio dal punto di vista fisico.
Dei tre difensori, Martinelli potrebbe viaggiare verso il recupero, mettendo nel mirino una maglia contro il Benevento. Proverà un rientro in extremis anche Ligi, mentre Gonnelli difficilmente riuscirà a ritagliarsi un posto tra le pedine di Raffaele. Considerando l’emergenza dal punto di vista difensivo non è da escludere una novità inattesa che riguarda da vicino Galo Capomaggio. Il centrocampista italo-argentino potrebbe infatti arretrare la sua posizione, occupando uno spazio nel pacchetto arretrato del Cerignola: una soluzione estrema ma necessaria nel testa a testa con la capolista.
Scioglierà i dubbi in difesa solo nelle ultime ore Raffaele che dovrà considerare la condizione dei suoi per disegnare il reparto arretrato del “Vigorito”. L’idea Capomaggio rientra tra le emergenze dei gialloblù, ma non è da escludere tra i possibili scenari del prossimo Benevento-Cerignola, scontro diretto tra le prime della classe.