Una gara da non sbagliare, ma anche una trappola da scansare. Il Benevento va a Taranto con l’obiettivo di ritrovare una vittoria che manca da due giornate e che potrebbe consentire ai giallorossi di modellare ulteriormente a proprio favore la classifica, visti gli scontri diretti in programma in giornata (Avellino-Catania e Potenza-Monopoli). Occhio però perché nonostante tutti i problemi con cui deve fare i conti, quella ionica è una squadra viva e che ha dimostrato di essere capace di fare lo sgambetto alle big (Avellino e Audace Cerignola ne sanno qualcosa).
E’ anche per questo che Auteri non si affiderà a un turnover esasperato, sebbene qualche cambiamento negli interpreti sia previsto. L’attacco potrebbe essere lo stesso visto nel derby, dunque con Lamesta, Manconi e Simonetti a supporto di Manconi, mentre negli altri reparti potrebbero esserci novità: in mediana, Viviani potrebbe essere preferito a Prisco; in difesa, invece, Viscardi è candidato a riprendersi la fascia sinistra, con Tosca in vantaggio su Meccariello come partner di Berra.
Da parte sua, Cazzarò deve fronteggiare defezioni pesanti. Oltre allo squalificato Mastromonaco, infatti, mancheranno anche Contessa, Papazov e Picardi. Inevitabilmente, dunque, il Taranto si presenterà con soluzioni inedite sulle fasce: a destra potrebbe esserci Verde, con Garau sul fronte opposto. In avanti, il tandem dovrebbe essere composto ancora da Battimelli e Giovinco, anche se Fabbro e Zigoni scalpitano per avere una chance.
LE PROBABILI FORMAZIONI
Taranto (3-5-2): Del Favero; Marong, De Santis, Shiba; Verde, Speranza, Matera, Fiorani, Garau; Battimelli, Giovinco. A disposizione: Meli, Caputo, Fiorentino, Vaughn, Schirru, Iervolino, Guarracino, Zerbo, Sacco, Fabbro, Zigoni. Allenatore: Michele Cazzarò
Benevento (4-2-3-1): Nunziante; Oukhadda, Berra, Tosca, Viscardi; Talia, Viviani; Lamesta, Manconi, Simonetti; Lanini. A disposizione: Manfredini, Lucatelli, Ferrara, Sena, Veltri, Capellini, Meccariello, Agazzi, Prisco, Acampora, Borello, Carfora, Starita. Allenatore: Gaetano Auteri