Quando pensava di portarsi a casa il derby, Raffaele Biancolino si è dovuto ricredere e arrendere al pareggio firmato da Viviani. Il tecnico dell’Avellino ha solo sfiorato il colpaccio in casa del Benevento e nel post partita ha commentato il risultato maturato sul rettangolo verde del Ciro Vigorito.
PAREGGIO – Il rammarico c’è, sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Abbiamo avuto una buona reazione dopo il gol, dispiace aver preso gol nel finale. Abbiamo fatto una buona partita contro una buona squadra, usciamo a testa alta. Sulla gestione dei cambi si poteva fare altro ma qualcuno si lamentava per dei fastidi.
CAMBI – C’era l’idea di giocare con Vano o un altro attaccante nel finale, ma sul lato sinistro il Benevento spingeva tanto e non volevamo dare spazio. Dovevamo essere piu’ cattivi, abbiamo avuto una mezza palla con Rocca e dovevamo chiuderla. Sapevamo che non era facile e usciamo a testa alta.
ARBITRO – Il primo gol del Benevento era irregolare, l’arbitro però non ha visto questo. Non voglio appellarmi a questo, non mi piace parlare dell’arbitraggio. Sul nostro gol ci sono rimasto anche io, D’Ausilio aveva segnato e si era alzata la bandierina. Nel complesso una partita che poteva essere gestita in modo diverso dal direttore di gara.
RISULTATO – E’ andato molto meglio al Benevento che all’Avellino per quanto fatto in campo. Abbiamo fatto vedere che l’Avellino c’è e che ce la possiamo giocare contro tutti.
REAZIONE – Sappiamo di dovercela giocare contro tutti, la squadra è matura ed è consapevole di aver fatto una buona partita. Siamo arrabbiati ma usciamo a testa alta, è un punto guadagnato dal Benevento e due persi dall’Avellino.
CAMPIONATO – Bisogna crederci un po’ di piu’. Il campionato è lungo e aperto, se ne possono vedere ancora delle belle.