Il suo gol a Picerno ha inaugurato la dodicesima giornata di campionato. Carmine Giorgione ci ha messo 60 secondi per portare avanti il Giugliano nel match del ‘Curcio’, spianando così la strada della vittoria alla formazione guidata da Valerio Bertotto.
Si sta facendo apprezzare anche in gialloblù il centrocampista beneventano che di recente ha tagliato il traguardo delle 400 presenze tra i professionisti: “Un risultato che mi rende felice e allo stesso tempo orgoglioso del percorso fatto finora – ha raccontato Giorgione in un’intervista rilasciata a Il Sannio Quotidiano – perché era ciò che sognavo da bambino. Ora che ho qualche annetto in più e anche qualche partita alle spalle, la cosa che mi piace di più è il fatto di avere ancora lo stesso entusiasmo e la stessa passione di quando ho iniziato questo percorso”.
Dopo una lunga carriera con la maglia dell’Albinoleffe che l’ha incoronato tra i calciatori più importanti della storia del club seriano, Giorgione ha scelto di accettare il progetto del Giugliano, tornando ad assaporare l’aria di ‘casa’ dopo una lunga gavetta soprattutto al nord: “È stata una decisione importante per il prosieguo della mia carriera dopo sette anni splendidi a Bergamo con l’Albinoleffe.
Con i gialloblù ho trovato un ambienta familiare, in costante crescita grazie al lavoro della famiglia Mazzamauro che sta investendo non solo nella squadra ma anche nelle strutture interne ed esterne dello stadio. Inoltre, c’è un gruppo di lavoro molto valido ed è un ambiente dove si può lavorare e fare bene”.
Già lo scorso anno Giorgione ha condiviso il campionato con il Benevento, la squadra della sua terra. Il primo incrocio con i giallorossi arriverà solo alla fine del girone d’andata, con la strada della Strega che sembra già tracciata: “Seguo il Benevento, è una squadra fortissima con una società modello. Non mi stupisce che siano lassù, ma il campionato è lungo. Il girone C quest’anno è di assoluto livello, dove in ogni partita è difficile fare previsioni. Spesso assistiamo a gare spettacolari e ben giocate, ci sono piazze storiche, blasonate, dove comunque le pressioni sono tante e soprattutto stimolanti. E poi, tenendo conto della mission della Serie C, sul far crescere i giovani credo che sia il girone perfetto per farli maturare”.
Prima della trasferta di Picerno, il Giugliano di Giorgione ha affrontato il Crotone, prossimo avversario del Benevento. Una partita che ha premiato le qualità dei rossoblù di Longo, protagonisti di un buon momento di forma: “Il Crotone è una squadra forte e ben allenata, con elementi di grande valore in attacco. Sono in un ottimo momento, quando si incontrano squadre forti i dettagli fanno la differenza”.
Tra i profili più interessanti in casa rossoblù brilla il talento di Enrico Oviszach, lo scorso anno compagno proprio al Giugliano: “Ho ritrovato un ragazzo maturo e soprattutto più incisivo – confida il classe ’91 gialloblù –, potrà fare sicuramente un gran campionato. È un calciatore forte, con grandi qualità”.
