Programmata inizialmente alle 11, poi slittata a mezzogiorno a causa del caos treni di queste ore, l’assemblea elettiva della Lega Pro convocata per il rinnovo degli organi direttivi che resteranno in carica per il prossimo quadriennio. Scontata la rielezione di Matteo Marani come presidente: l’attuale numero uno di via Jacopo da Diacceto è infatti l’unico candidato. Il secondo mandato non è in discussione: resta solo da capire quante preferenze riuscirà a raccogliere l’ex direttore del Guerin Sportivo e vicedirettore di Sky Sport.
Ad avere diritto al voto sono 57 club sui 60 che prendono partono al campionato di Serie C: dalla votazione infatti sono escluse le seconde squadre Milan Futuro, Atalanta Under 23 e Juventus Next Gen. Secondo quanto riferisce Il Sannio Quotidiano, ai lavori assembleari dovrebbe regolarmente prender parte anche il presidente Vigorito, chiamato insieme agli altri 56 rappresentanti delle società di terza seria a scegliere pure i sei componenti del Consiglio direttivo: i candidati sono Angelo Antonio D’Agostino, presidente dell’Avellino; Nicola Grieco, patron dell’Audace Cerignola; Stefano Udassi, presidente della Torres; Alessandra Bianchi, amministratrice delegata del Padova; Patrizia Testa, presidente della Pro Patria; Mauro Bosco, numero uno della Vis Pesaro.
Conferma in arrivo anche per i due vicepresidenti che hanno accompagnato Marani in questa prima parte dell’avventura alla guida della Lega Pro, vale a dire Giovanni Spazzaferri e Gianfranco Zola. Il risultato, dunque, è già scritto: alle 16.30 è convocata una conferenza stampa per fare il punto della situazione.