Il Benevento non sbaglia e continua il suo percorso netto: con le quattro reti rifilate al Foggia, i giallorossi raccolgono il terzo successo consecutivo e volano in solitaria in vetta alla classifica. Al termine del match con i rossoneri, arriva il commento in sala stampa del tecnico Gaetano Auteri.
ANALISI – “Non abbiamo dato alcun segnale, dobbiamo solo sottolineare pregi e difetti di questa prestazione, andare alla ricerca dei principi di squadra, avere un ulteriore step di crescita individuale e di squadra. Il risultato è eclatante, ma la partita è stata equilibrata, ma noi abbiamo giocato da squadra. Abbiamo fatto delle cose leggermente diverse, mettendo in campo giocatori più funzionali alle loro caratteristiche: Manconi in quella posizione è più fresco e lucido. Stiamo crescendo, sia nei giovani che nei meno giovani. Ma ora mettiamo da parte questa partita, perché tra tre giorni si gioca di nuovo”
CLEAN SHEET – “Nunziante ha qualità, ma deve subito resettare tutto, perché siamo alla quinta giornata e ogni obiettivo raggiunto è solo parziale. Ma sono ragazzi che hanno cultura del lavoro sono sicuro che si prenderanno gli elogi, ma saranno anche in grado di ripartire da zero”
RECUPERI – “Per Monopoli Capellini dovrebbe recuperare, domani ci ritroveremo e vedremo”
ELEMENTI IN RETE – “Cerchiamo di giocare un calcio corale, collettivo, difendendo tutti insieme e attaccando con i giusti equilibri. Abbiamo fatto un’ottima partita come espressione di gioco, ma fermiamoci qui: siamo appena alla quinta giornata. Noi dobbiamo pensare nella nostra testa di avere voglia di essere forti, ma non ci dobbiamo sentire forti, perché dobbiamo sempre dimostrarlo”
GIOVANI – “Se parlassi, diventerei uno che fa proclami. Non mi piace, conta il campo. I nostri giovani vengono da un percorso importante, non sono stati messi in campo per caso, ma perché dimostrano valore. Sono ragazzi che hanno qualità, sono applicati, stanno diventando uomini e professionisti e continueranno a crescere. Ci prendiamo questa vittoria, ma da domani si ricomincia perché giovedì si gioca di nuovo”
LAMESTA – “Ci sono delle regole sui rigori. Il primo rigorista è Manconi, il secondo è Lanini e se il compagno non lo cede, è giusto così, perché le regole si rispettano per tutti, altrimenti ci troveremo di fronte a una forma di anarchia. Non bisogna innervosirsi per questi episodi”
VISCARDI – “Deve continuare a crescere, sul piano della cattiveria agonistica. E’ un ragazzo intelligente e sa come superare gli ostacoli”
SPIRITO DI SQUADRA – “Quello spirito di mutuo soccorso stasera l’ho visto e l’ho apprezzato. E’ un aspetto importante”