L’appuntamento di Benevento può essere uno spartiacque per il Foggia. Un risultato importante al ‘Vigorito’ potrebbe rilanciare le ambizioni dei rossoneri; al contrario, un passo falso potrebbe finire per mettere a rischio la panchina del tecnico Brambilla. Ne è consapevole lo stesso allenatore che, nonostante tutto, approccia alla sfida con grande serenità e fiducia nei propri uomini.
“Non c’è bisogno di stimolare i ragazzi – ha dichiarato il trainer dei Satanelli nella conferenza stampa della vigilia – Li vedo sul pezzo e con una grande voglia di fare bene. Si stimolano da soli, anche perché c’è una piazza che li spinge”.
La sfida contro la Strega sarà un bel banco di prova per i rossoneri: “Il Benevento è una di quelle che partiva davanti a tutti nelle griglie di inizio stagione. Troviamo sicuramente una squadra attrezzata che può fare un campionato di vertice e che può farti male in tanti modi, anche perché ha giocatori di grande qualità. Noi però siamo convinti di potercela giocare perché abbiamo altrettanta qualità e perché siamo in crescita. Ci aspetta una partita tosta, su questa non c’è dubbio, ma sarà anche una gara aperta a qualsiasi risultato: sarà fondamentale mantenere alta l’intensità per tutti i 90 minuti, alzare il livello delle prestazioni e giocare da squadra”.
Brambilla, dunque, vede segnali di crescita: “Stiamo migliorando, anche nell’equilibrio generale. Ci sono cose da migliorare e ci stiamo lavorando. La fase offensiva? Murano e Santaniello non sono ancora al massimo della condizione, ma se non concretizziamo ciò che produciamo la responsabilità è di tutti: è necessario migliorare in alcune fasi di gioco”.
E’ per questo motivo che il tecnico è orientato ad andare avanti con il modulo adottato finora: “Si sono viste cose buone finora, l’importante in questo momento è riuscire a portare tutti a un livello tale da consentirgli di rendere per 90 minuti. Gli infortuni non ci stanno aiutando e io devo essere bravo a scegliere giocatori che sono più adatti per determinati tipi di partite”.
A proposito di infortuni, saranno diverse le defezioni in casa rossonera: “Parodi e Da Riva sono fuori. Tascone è rientrato, farà parte dei convocati. Millico? Non è ancora al massimo, arriva da un problema importante. Stiamo aspettando che torni alla miglior condizione. Danzi invece è recuperato, ma deve riacquisire condizione. Devo ragionare anche sul fatto che ci sarà un trittico di gare in una settimana e le valutazioni saranno fatte anche in quest’ottica”.
