Pietro De Giorgio, tecnico del Potenza, ha commentato la sconfitta rimediata dalla sua squadra al Ciro Vigorito contro il Benevento. La compagine lucana non è riuscita a replicare l’exploit della Coppa Italia, quando aveva eliminato la formazione di Auteri. Queste le parole dell’allenatore rossoblu al termine della gara.
CATURANO – Ha avuto una forte contusione al polpaccio contro la Turris e ieri sera ha avvertito nuovamente dolore. Non ce la siamo sentiti di rischiarlo, era già stata una settimana particolare perché anche D’Auria non stava bene.
PRESTAZIONE – Abbiamo incontrato una squadra che veniva dalla delusione di Catania. Il Benevento era più arrabbiato di noi, abbiamo commesso un errore grave mentre eravamo in gestione e siamo andati in difficoltà. Sapevamo che l’arbitro avrebbe fischiato poco e andare sotto ci ha penalizzato. Dovevamo reagire ma non siamo stati incisivi in avanti. Abbiamo sbagliato anche tanti passaggi. Quello che abbiamo subito contro il Benevento non lo avevamo mai subito nelle otto partite della mia gestione. Analizzeremo gli errori e andremo avanti.
GOL SUBITI – Abbiamo concesso tanto nonostante le tante cose provate. Sono mancate cattiveria e voglia, dobbiamo lavorare di più.
MENTALITA’ – Giocarcela sempre, dobbiamo sempre farlo. Non è il modulo a fare la differenza ma l’atteggiamento. Sappiamo di prenderci qualche rischio, quello che non è piaciuto è l’atteggiamento nella fase difensiva, siamo stati un po’ troppo molli.
BENEVENTO – Arrivava sempre prima di noi, i tre davanti hanno fatto una grande partita vincendo i duelli e arrivando prima di noi. Ho visto una squadra diversa dalla Coppa Italia, ma soprattutto più arrabbiata. Sotto l’aspetto tattico è stato il Benevento che mi aspettavo, sotto l’atteggiamento invece è stata una squadra diversa.