Una Cavese in grado di spaventare il Benevento, trovando subito il vantaggio salvo poi farsi rimontare nella ripresa. Resta la buona prestazione alla compagine di Raffaele Di Napoli, costretta a tornare a casa a mani vuote. Il tecnico della formazione salernitana ha commentato in conferenza stampa il ko subito al Ciro Vigorito.
PRESTAZIONE – Venire a Benevento e giocarsi la partita era la nostra prerogativa e l’abbiamo fatto a viso aperto. Meritavamo qualcosina in più, dovevano concretizzare le occasioni avute e andare sul due a zero. Il Benevento deve vincere il campionato, noi ci stiamo formando e abbiamo giocato con personalità. Quando loro hanno trovato il primo gol hanno giocato sulle ali dell’entusiasmo, mentre noi non abbiamo più avuto la forza di attaccare. La sconfitta ci da comunque forza, i giovani stanno facendo bene e ce la siamo giocata senza fare barricate.
CAMBI – Non parlo del mercato, parlo di quello che ho. Società e direttore sanno come stanno le cose, ma io sono contento di quello che ho. Sui cambi ho pensato agli ammoniti, non volevo giocarmi la gara in inferiorità. Ho cercato di mettere centimetri. Sono contento dei ragazzi, dobbiamo pensare a quello che deve essere il nostro cammino, puntiamo alla salvezza e dobbiamo essere soddisfatti. E’ normale che la sconfitta lascia l’amaro in bocca, potevamo sfruttare meglio determinate circostanze per questo dobbiamo continuare a lavorare, valorizzando quello che abbiamo a disposizione. Nel complesso sono soddisfatto della mentalità, non era facile avendo cambiato 26 giocatori e contro un avversario come il Benevento.
SCELTE – Valutiamo le partite in base al risultato, ma ero convinto che in ogni ripartenza potevamo chiudere la partita o almeno fare il secondo gol. Avevamo studiato la partita, abbiamo cercato di giocare alle spalle dei loro difensori ma non siamo riusciti a capitalizzare. C’è rammarico, dispiacere ma ai ragazzi ho detto di rialzare la testa. Questa sconfitta ci dovrà fare essere più svegli e cattivi in fase di possesso, sono comunque molto tranquillo per il futuro perché i ragazzi hanno fatto quello che avevamo preparato.
TIFOSI – Potevamo regalare una gioia ai nostri tifosi che non sono potuti venire, questo ci dispiace. Sono sempre stati il dodicesimo uomo in campo. Dobbiamo continuare a lavorare con gioia ed entusiasmo, consapevoli che il campionato non aspetta nessuno.
ANALISI – Il risultato condiziona le analisi. Rimane una prestazione che deve darci fiducia, dobbiamo stare sereni perché abbiamo una buona squadra.
