Il tempo dei test è finito. E’ arrivato il momento di fare sul serio per il Benevento che si appresta ad affrontare il Taranto nel primo impegno ufficiale della stagione 2024/25. Alla vigilia del match, in casa giallorossa ci ha pensato il tecnico Gaetano Auteri a fare il punto della situazione.
DEBUTTO – “Ci dispiace dei problemi del Taranto, però è sempre calcio d’agosto e non è un momento di dare giudizio, ma avremmo preferito che loro fossero al completo. Dobbiamo pensare a noi stessi, al lavoro buono che abbiamo fatto, non abbiamo avuto particolari contrattempi, se non quello di Nardi. L’entità dell’infortunio va valutata, è un peccato perché è un giocatore che stava bene. Per fortuna c’è tempo per recuperare. Per il resto, per il periodo in cui siamo, stiamo bene; è chiaro che non siamo al top della forma, ma mi aspetto che i miei interpretino la partita nel modo giusto, mettendo in pratica tutto ciò per cui abbiamo lavorato in questo mese di lavoro”
SCELTE – “Non esiste formazione-tipo, però domani giocheranno tutti quelli che in questo percorso di lavoro stanno meglio. I ragazzi devono guadagnare credibilità attraverso il lavoro quotidiano che è sempre la parte più importante”
CENTROCAMPO – “Nel caso di Simonetti stiamo facendo un percorso di lavoro con grande cautela; ha saltato tutta la preparazione, ma ha valori fisici importanti e gli basterà poco per recuperare. Dalla prossima settimana lavorerà con noi. Per il resto, non sono preoccupato; mi dispiace per Nardi, ma c’è un ragazzo giovane come Prisco che ha qualità, sa giocare a calcio e per noi è una risorsa. Poi ci sono giocatori duttili, che possono fare tanti ruoli. Tra chi è contrattualizzato, vedremo chi ha la voglia di seguire il nostro percorso di lavoro: non chiudo le porte a nessuno”.
CAPITANO – “Berra, Capellini, Meccariello, Manfredini sono tutti giocatori che per rendimento, professionalità, attaccamento rispondono a quei requisiti. Forse non avremo un capitano solo, vedremo”
MERCATO – “Sono contento di quello che abbiamo fatto, la squadra ha già un’identità. E’ chiaro che dobbiamo fare degli step ulteriori, ora iniziamo a tuffarci nel clima campionato. Stiamo come mi aspettavo che potevamo stare, è un gruppo che complessivamente sta continuando il lavoro dell’anno scorso e abbiamo ampi margini di crescita”
VISCARDI – “E’ un 2004 che ha qualità importanti e spero se ne renda conto. Mi è capitato di far esordire Veroli (ora finito alla Samp) e secondo me Viscardi gli è superiore dal punto di vista tecnico e delle potenzialità”
RINFORZI – “Vedremo se arriverà qualcuno, abbiamo tempo. In avanti abbiamo già preso Lamesta e Manconi, c’è Lanini, mi aspetto molto da Starita e anche da Perlingieri: sono tutti ragazzi con qualità importanti. L’importante sarà giocare sempre di squadra. E’ chiaro che in questo momento siamo corti a centrocampo, ma ora dobbiamo fare valutazioni sui giocatori che sono sotto contratto e poi su eventuali innesti”
PORTIERI – “Sono valutazioni che stiamo facendo. Nunziante è un ragazzo 2007, potenzialmente con qualità importante. Lo deciderà il campo, lui sa che in questi step di lavoro deve crescere sul piano della mentalità. Alle spalle abbiamo Manfredini che dà ampie garanzie, l’intenzione è quella di valorizzare le risorse che vengono dal settore giovanile, senza togliere nulla al potenziale della squadra”
GIOVANI – “Sena è un ragazzo interessante, è reduce da un’esperienza importante in un girone bello tosto. Sorrentino è un ragazzo che in questo momento è un pochino in difficoltà, ha bisogno di crescere”
