Tornare in Italia per rilanciarsi. A 32 anni Pippo Falco è pronto a vivere una nuova vita calcistica, dopo le sfortunate esperienze con Stella Rossa e Cluj. Avventure che per l’ex Benevento non sono andate esattamente come immaginava.
“In un momento di grande forma mi son ritrovato, all’improvviso, a non giocare più“, ha raccontato Falco nel corso di un’intervista rilasciata a Gianlucadimarzio.com. “Nei primi sei mesi alla Stella Rossa son finito fuori rosa a causa di un contenzioso amministrativo col club, poi son passato al Cluj e anche qui son rimasto fermo per motivi burocratici in quanto il transfer è arrivato con notevole ritardo. Per un calciatore come me, nel clou della sua carriera è terribile non vedere il campo“.
La decisione di cercare fortuna lontano dall’Italia non si è rilevata azzeccata: “Non ho mai saltato un allenamento, a volte mi allenavo più degli altri. Eppure non potevo giocare. Sono maniacale nella preparazione, datemi un campo, un progetto importante e spacco tutto“, rivela sorridendo. Dietro però può comunque portarsi un buon bagaglio di esperienza internazionale: “L’avventura alla Stella Rossa mi ha comunque insegnato tanto. Le presenze in Champions ed Europa League, il calore del pubblico. Quello stadio è clamoroso. Gli ottavi di finale di Europa League contro il Glasgow li sogno ancora la notte“.
Ora però è arrivato il momento di imporsi nuovamente in Italia: “Rientro con le idee chiare e tanta fame, voglio giocare nel mio Paese, ho cambiato agenti da poco, affidandomi a Giovanni Tateo e Valeriano Narcisi. Ho voltato pagina in tutto. La vita presenta tante sliding doors e stavolta devo prendere la porta giusta“. E a proposito di futuro, Falco rivela: “Ho già ricevuto qualche offerta ma stavolta voglio scegliere bene, vorrei un progetto importante, per continuare a divertirmi e non vedo l’ora di iniziare. Devo dimostrare di essere sempre lo stesso calciatore“. Quello che a Benevento abbiamo imparato a conoscere bene…