Il Taranto ed Eziolino Capuano proseguiranno insieme. Dopo aver temuto un possibile divorzio, la società pugliese ha deciso di rompere gli indugi proseguendo il percorso intrapreso con l’allenatore salernitano. Un matrimonio calcistico che andrà avanti, come rimarcato dallo stesso tecnico in conferenza stampa: “Sono rimasto perché la volontà della proprietà di trattenermi è stata forte. Sarebbe stato più semplice abbandonare da vincitore dopo quello che è stato fatto nel corso della passata stagione, invece, e già da qualche tempo che sto lavorando per il nuovo Taranto“.
Un passato che continua a ‘tormentare’ tecnico e società, tutta colpa di una penalizzazione che ha privato la sua squadra di un clamoroso secondo posto alle spalle della Juve Stabia. “Siamo reduci da un campionato straordinario, ma purtroppo il Taranto è perseguitato. Ripenso alla penalizzazione subita, un errore costatoci quattro punti, una punizione eccessiva perché è stato stravolto l’orientamento giuridico. Dopo Vicenza sono arrivate due giornate di squalifica allo Iacovone con annessi 250mila euro di perdite per il prossimo anno. I danni li hanno subiti i miei, anzi, i nostri tifosi e a essere punito è stato il Taranto. Diamo fastidio a qualcuno, è evidente“, sono state le parole del presidente Giove.
Meglio, allora, guardare avanti, a una stagione ormai prossima a cominciare: “Proviamo a proseguire al meglio delle nostre possibilità nonostante siamo consapevoli che il prossimo girone C sarà un inferno, considerando che molte società avranno a disposizione budget importantissimi. Noi proveremo a competere con le idee, non a caso mi sono affidato a un’enciclopedia del calcio, Ezio Capuano, che conosce a memoria tutti i calciatori e il campionato scorso ne è la testimonianza lampante“.
Per la sua terza esperienza alla guida del Taranto, tuttavia, Capuano non potrà contare su Mamadou Kanoute. E’ stato lo stesso allenatore a ufficializzare l’addio dell’ex Benevento, di fatto un nuovo giocatore dell’ambizioso Trapani (LEGGI QUI). “Era impossibile da trattenere vista la sua straordinaria stagione e infatti un club ha esercitato la clausola rescissoria“, ha dichiarato l’allenatore rossoblù, “il Taranto realizza una plusvalenza enorme e questo è indici di lungimiranza e di una notevole gestione da parte della società“.
