E’ il giocatore più pagato di tutta la Serie C – e probabilmente anche di buona parte della Serie B – e il Benevento sta valutando come gestire il suo contratto pesantissimo. Quello di Alin Tosca, di rientro in giallorosso dopo una stagione anonima disputata nel campionato saudita con l’Al-Riyadh, con cui ha giocato fino a novembre, si è allenato regolarmente fino a gennaio, ma poi a inizio febbraio è finito fuori rosa.
L’ex Real Betis può contare sul paracadute del contratto che ancora lo tiene legato al Benevento per un’altra stagione, per altro a cifre spropositate: Tosca infatti beneficia di un ingaggio di oltre 600mila euro, cosa che ne fa di gran lunga il calciatore più pagato dell’intera Lega Pro (probabilmente di sempre). Il club di via Santa Colomba ragiona sul da farsi, spera che spunti fuori un’occasione dal nulla come accaduto la scorsa estate, ma è evidente che il rischio di tenerselo in organico esiste e gli uomini mercato lo tengono in debita considerazione.
Ed è per tale motivo che stanno iniziando a pensare alla proposta di rinnovo con spalmatura dell’ingaggio per il difensore romeno, al fine di abbassarne l’impatto salariale e renderlo più appetibile sul mercato. Cosa che al momento non è: per le condizioni attuali, appare improbabile – per non dire impossibile – che qualcuno possa farsi avanti.
Anche perché, come detto, Tosca viene da una stagione che non ne ha certamente rilanciato le quotazioni agli occhi degli operatori di mercato. In una squadra che ha concluso la Saudi League al quattordicesimo posto con appena 35 punti conquistati – frutto di otto vittorie, undici pareggi e ben 15 sconfitte – e che ha subito la bellezza di 57 gol, il difensore romeno è stato in grado di collezionare appena undici presenze. La stagione per lui era iniziata come punto fermo dell’Al-Riyadh, ma col passar del tempo ha finito progressivamente per perdere spazio e considerazione da parte dell’area tecnica.
Non è un caso che ha giocato regolarmente fino a inizio novembre – collezionando appunto undici apparizioni – per poi sparire letteralmente dai radar: delusi dalle sue prestazioni, infatti, dirigenti e staff tecnico dell’Al-Riyadh hanno iniziato a escluderlo, fino ad arrivare alla decisione di rispedirlo al mittente. Il club saudita, però, si è scontrato con la volontà del giocatore: Tosca, infatti, non ha voluto saperne di rinunciare ai restanti mesi di contratto ed è rimasto in organico, impedendo tra l’altro in questo modo all’Al-Riyadh di tesserare un altro calciatore straniero al suo posto. La cosa ha fatto notevolmente infuriare i dirigenti che, conclusa la sessione invernale di mercato, hanno deciso di metterlo fuori rosa: non a caso, da inizio febbraio, non solo Tosca non è stato più convocato per le gare ufficiali, ma non ha più nemmeno avuto la possibilità di allenarsi col resto dei compagni. Il club gli ha messo a disposizione un preparatore per allenarsi a orari diversi rispetto alla squadra di cui ha fatto parte. In tal senso, è stato eloquente un comunicato dello stesso Al-Riyadh di qualche mese fa: “Amir Kurdi ed Alin Tosca seguono un allenamento individuale su richiesta dell’allenatore Odair Hellman dopo aver rifiutato l’accordo economico”. Il Benevento, dunque, non solo si ritroverà un giocatore dall’ingaggio fuori portata, ma anche un atleta poco allenato.
