I titoli di coda ormai a un passo, ma con la voglia di proseguire insieme. Un anno dopo, Nicolò Manfredini è di nuovo alle prese con la questione rinnovo e con un nuovo matrimonio da formalizzare con il Benevento. Il portiere classe ’88, all’ombra della Dormiente dall’estate del 2019, andrà in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno. Ma la sua parentesi in giallorosso potrebbe regalarsi ancora un futuro nel Sannio, seguendo le stesse orme di dodici mesi fa ma con una dose maggiore di consapevolezze.
Secondo quanto riportato da Il Sannio Quotidiano, infatti, il calciatore non ha ancora dialogato con il club di via Santa Colomba. Verosimilmente lo farà nella prima settimana di luglio, solo dopo la riunione di progetto che vedrà protagonisti gli attori principali del Benevento di queste fasi di mercato. Nel corso del confronto verranno chiarite anche le posizioni di alcune colonne dello spogliatoio, compreso Manfredini, apprezzato dal club e dalla piazza per le sue qualità sia tecniche che umane. Il ritratto del ‘dodicesimo uomo’ perfetto per la Strega, che ha sempre risposto presente in campo quando chiamato in causa e che non ha mai creato turbini o tempeste nei momenti in cui il ruolo di secondo sembrava stargli stretto.
Dalla sua, il classe ’88 aspetta solo la chiamata del Benevento per pronunciare ancora il suo sì e continuare il matrimonio nel Sannio: la volontà è quella di sentirsi parte della missione giallorossa della prossima stagione, complice anche quella comfort zone scoperta con la Strega sin dai suoi primi passi di cinque anni fa. D’altronde, in caso di ‘mal di pancia’ e con un contratto in scadenza a giugno, Manfredini avrebbe avuto la possibilità di sposare un progetto diverso sin da febbraio, firmando un preaccordo e annunciando così l’addio al Benevento. La voglia di confermarsi in giallorosso e di ritagliarsi ancora un posto ha fatto la differenza, spingendo il giocatore ai giorni d’attesa prima di tirare le somme in vista del nuovo corso.
MANFREDINI, ATTESA PER IL RINNOVO. IL BENEVENTO STUDIA LE NUOVE GERARCHIE
Resta da decifrare quello che sarà il ruolo del portiere di Ferrara nella prossima Strega di Auteri. Sul banco diversi interrogativi da risolvere: alcuni ancora acerbi, legati al futuro di Paleari, altri già ingombranti scanditi dalla crescita esponenziale di Nunziante. Il numero uno di Giussano andrà in scadenza a giugno 2025: in questa torrida estate giallorossa l’ultima occasione per il Benevento per monetizzare un’eventuale cessione, al momento non considerata. Un’offerta irrinunciabile e, soprattutto, la volontà del giocatore rischierebbero di lasciare spazio a nuovi scenari al momento lontani dai riflettori giallorossi. Per Nunziante potrebbero aprirsi le porte da ‘secondo’ in casa Strega, riscrivendo così le gerarchie tra i pali.
Un reparto ancora da delineare che conta, oltre a Manfredini, anche i giovani di rientro dai prestiti: su tutti Manuel Esposito, classe 2005, pilastro del Campobasso campione in Serie D. Scenari da definire nei prossimi giorni, quando verrà delineato anche il futuro del 36enne di Ferrara: c’è serenità da parte del giocatore per la nuova firma con la Strega dopo dodici mesi da certezza, dentro e fuori dal campo.
